Beffa ai rigori per il San Fratello Acquedolcese che, nello spareggio promozione contro il Montelepre, va vicino al successo ma sfuma, prima, in pieno recupero e, poi, ai rigori: sono i palermitani a fare feste dopo il 3-3 al 120’ e l’8-7 dopo i rigori.
Sul neutro del “Failla” di Castelbuono i bianconeroverdi indirizzano la sfida già al 7’ con il vantaggio di Calabrese, che deposita a porta vuota dopo l’errata uscita di Bordignon. Poco dopo Mincica sfiora il raddoppio, mentre i palermitani faticano contro l’attenta difesa messinese e si vedono solo intorno alla mezz’ora con Rossomando, che sfiora il palo e, nel finale, con i tentativi insidiosi di Castigliosa e Pierce. Nella ripresa è sempre il San Fratello Acquedolcese a colpire in avvio: al 54’ cross di Calabrese e colpo di testa di Di Natale che vale il raddoppio. Il Montelepre rischia, ma riesce a reagire al 58’ quando Pierce accorcia e riapre la gara. Due minuti dopo i giallorossi hanno anche l’occasione per il pari con il rigore di Pierce, ma Commisso si distende e salva i suoi. Pericolo scampato per la squadra di mister Furnari che, al 79’, si illude con un traversone deviato nella propria rete da Gambino, ma il Montelepre riesce ad accorciare al 90’ con Ferraro e al 94’ Pierce, in rovesciata, firma il 3-3 che manda il match ai supplementari. Nella successiva mezz’ora qualche buona occasione per le due squadre, ma il risultato non cambia fino al 120’ e sono decisivi i rigori.

Dal dischetto il Montelepre segna con Molinini, Vizzocero, Fatta, Pierce e Drago, che firma l’ultimo decisivo penalty, dopo l’errore di Rossomando, mentre al San Fratello Acquedolcese non bastano le realizzazioni di De Olivero, Robles, Piyuka e Caracò, perchè sbagliano Truglio e Wellington.
I giallorossi volano così in finale per l’Eccellenza contro il Kamarat, che ha superato 1-0 il Priolo Gargallo.

Nel girone B fa festa l’Aluntina che, in extremis, batte l’Atletico Messina e conquista la salvezza. Il play-out del “Margherita di Navarra” si chiude con la vittoria dei locali che, da terzultimi e con due risultati a disposizione, si impongono di misura (1-0).
Gara a lungo bloccata e primo tempo che si chiude a reti bianche, mentre nella ripresa i padroni di casa provano a prendere campo e, all’89’, trovano il gol che fa esplodere la festa finale con Marco Lunghitano. È il gol più importante della stagione, che regala la salvezza all’Aluntina, mentre condanna l’Atletico Messina alla retrocessione in Prima categoria.

Sezione: Promozione / Data: Dom 27 aprile 2025 alle 18:58
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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