Marco Crimi è una delle maggiori guide, in campo e fuori, di questo Messina impegnato allo spasimo nel tentativo di portare a casa la salvezza sul campo. Si presenta nella sala stampa del "Franco Scoglio" nel pomeriggio di un martedì post pasquale con il piglio di chi desidererebbe tornare subito in campo per una gara di campionato, dopo l'impresa dello "Zaccheria", sabato scorso: "Era importantissimo vincere e non potevo lesinare energie. Dobbiamo dare tutto fino all’ultima partita. Da qualche mese a questa parte, giornate normali ce ne sono state poche, abbiamo capito come affrontarle, iniziando la settimana di lavoro che finirà domenica, visto il rinvio della gara"
Crimi sottolinea l'applicazione di tutto il gruppo e il coinvolgimento con l'ambiente calcistico messinese: "I ragazzi sono predisposti ad assimilare prima di me l’importanza della piazza, perché si percepisce nel quotidiano al di là dell’aspetto calcistico. La pressione non esiste in questi casi, sono felice di giocare per i miei amici difendendo la maglia della squadra della mia città. Intorno a noi sento affetto a prescindere dalla classifica, che si percepisce ogni giorno e sono convinto che domenica prossima ci sarà tanta gente sugli spalti. Non mi pesa essere tornato a Messina proprio in questa annata complicata, ogni stagione è sempre diversa, ognuna con le sue difficoltà, sono felice di essere qui in questo momento e di avere lo spirito giusto per affrontarlo, e soprattutto di avere fatto questa scelta."

Foggia, Caserta e Messina, città con una prestigiosa storia calcistica aspettano gli esiti dell'ultima giornata di campionato per capire chi sarà chiamato a disputare lo spareggio salvezza: "Le tre squadre in lizza per i playout rappresentano piazze con ambienti molto caldi e, quindi stadi in cui sarà difficile giocare. Noi dobbiamo portare i tifosi dalla nostra parte, con il nostro impegno e il risultato che ci consentirà di andare allo spareggio decisivo."

Il centrocampista non si sottrae anche a qualche considerazione sulla situazione societaria: "Anche la settimana scorsa abbiamo visto qualche imprenditore del territorio, partendo da Barbera che ha lasciato la sua quota a disposizione per la salvezza, lo ringraziamo per questo gesto in quanto può sembrare poco, ma in realtà è molto significativo perché testimonia l’interesse intorno al Messina. Da parte nostra dobbiamo dare il massimo in campo per ottenere la salvezza, in modo da creare i presupposti per intervenire anche sull’aspetto societario."

Infine, un occhio agli aspetti ambientali e motivazionali della sfida di domenica prossima: "Con la Juve Next Gen sarà diverso rispetto a Foggia, ma queste partite sono le più complicate, lo so per esperienza personale, vista la spensieratezza dei nostri avversari e la grande qualità dei singoli, seppure alcuni di loro molto giovani. Mettiamoci la grinta giusta come fatto da gennaio a oggi, ma con ancora maggiore attenzione, perché sarà difficilissimo portare a casa il risultato."

Sezione: Acr Messina / Data: Mar 22 aprile 2025 alle 19:26
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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