Non conosce pace l’Under 15 nazionale del Messina che dopo la debacle interna con il Crotone (0-10), la sconfitta netta di Taranto (7-0) con, tra l’altro, un portiere schierato in attacco arriva anche la nuova brutta pagina scritta in occasione della gara con il Trapani. Allo Scirea di Santa Lucia del Mela, campo di casa del Messina, la partita con il Trapani dura appena un minuto: Messina con soli sette calciatori a referto e match chiuso anzitempo a causa di un infortunio. Con sei uomini in campo, è cosa nota, non si può giocare e allora arriverà la sconfitta a tavolino per il team peloritano.

Una notizia che ha mosso l’indignazione dei tifosi biancoscudati sui social, arrivando anche all’ennesima evitabile ribalta nazionale. Ma non solo, perché sul tema si è espresso anche il dottor Giovanni Amante, Garante dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza del Comune di Messina. Di seguito la missiva inviata per conoscenza al Messina, al sindaco Basile e al presidente del consiglio comunale Pergolizzi:

Apprendo oggi dalla stampa sportiva messinese, che la nostra rappresentanza under 15 della gloriosa ACR Messina, per la seconda volta in questa stagione sportiva, si è presentata in numero inadeguato per affrontare la gara, con il conseguente e spiacevole risultato che ha portato i nostri ragazzi a doversi ritirare dal campo di gioco. Non avrei mai pensato di dover scrivere una lettera per una situazione del genere e lungi da me entrare in terreni che non mi appartengono, ma quando ci sono ragazzi, non posso fare finta di nulla e mi corre l’obbligo di intervenire.

Gentile Presidente, Le chiedo di fare in modo che i nostri giovani sportivi, legati alla gloriosa maglia dell’ACR Messina, siano tenuti in grande considerazione dalla Sua Società e che gli sia data l’attenzione che meritano. In campo si scende per giocare e gareggiare ad armi pari e il risultato deve essere, ovviamente, la risultante dell’impegno dei ragazzi.

Però, trovarsi a competere in una situazione di netta inferiorità numerica non è il giusto modo di fare sport. Io sono un sostenitore dello sport e di tutte le Associazioni sportive che ogni giorno si impegnano per dare ai ragazzi opportunità di aggregazione e di crescita nella pratica sportiva, che è sicuramente una componente importante e fondamentale della vita dei nostri ragazzi. Spero che quanto accaduto in questi due episodi, sia solo un brutto ricordo e che non dobbiamo più confrontarci su queste tematiche.

Mi aspetto dalla Società che dirige che ci sia la massima attenzione nei confronti dei nostri ragazzi, ci aiuti nel compito bellissimo di essere educatori e sostenitori dei nostri ragazzi. Forza Messina! È il grido che tutti i messinesi abbiamo più volte gridato. Dia dignità ai Suoi Atleti, sono figli della nostra città e sono certo che Lei raccoglierà la mia richiesta. Su certe tematiche NON ci possono essere colori o divisioni, dobbiamo rimanere uniti. Io La ringrazio in anticipo, sono certo che le cose cambieranno. Voglia gradire i miei rispettosi saluti e gli auguri per un anno sportivo ricco di soddisfazioni, orientato alla crescita umana e sportiva dei nostri ragazzi.

Cordialmente
Dott. Giovanni Amante
Garante dei diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza del Comune di Messina

Sezione: Giovanili / Data: Dom 29 settembre 2024 alle 23:49
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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