Una espulsione nei minuti di recupero, subito dopo l'azione che ha portato al gol decisivo Marco Crimi premiando con i tre punti il Messina sul campo del Giugliano, costa una giornata di squalifica a Francesco Dell'Aquila, l'attaccante romano con la maglia biancoscudata numero 77 scelto dal signor Pezzopane dell'Aquila (ironia della sorte) con l'intento di placare gli animi in campo quando mancavano pochi istanti al triplice fischio.

L'azione da cui è scaturita l'espulsione aveva portato al cartellino giallo ai danni di Oyewale, reo di aver scalciato Lia quando il pallone era già finito in fallo laterale a seguito dell'intervento da parte del difensore biancoscudato. Il successivo parapiglia coinvolgeva diversi calciatori delle due squadre, tra i più "attivi" Padula e Minelli, ma il direttore di gara abruzzese sceglieva di prendere dal mazzo Dell'Aquila e Giorgione, tenutisi ai margini del principio di rissa, ma ritenuti causa della cattiva condotta generale.

Infatti, per entrambi i calciatori colpiti dal cartellino rosso e conseguente squalifica, il giudice sportivo ha emesso la medesima motivazione: "per avere, al 49° minuto del secondo tempo, tenuto una condotta non corretta nei confronti del tesserato avversario in quanto, lo provocava creando così un clima di tensione. Misura della sanzione in applicazione degli artt. 4, 13, comma 2, C.G.S., valutate le modalità complessive della condotta."

Sezione: Acr Messina / Data: Mar 25 marzo 2025 alle 18:05
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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