Incredibile fine giornata in casa Acr Messina. La società giallorossa ha comunicato di avere sollevato Simone Banchieri dall’incarico di allenatore della prima squadra.

Una decisione inattesa e che prolunga una settimana già particolarmente complessa per i giallorossi: dopo la fallita raccolta fondi e il mancato pagamento di stipendi e contributi anche nella scadenza di aprile, adesso la separazione con il tecnico arrivato in riva allo Stretto lo scorso gennaio dopo le dimissioni di Giacomo Modica.

“La decisione è stata assunta in vista degli ultimi due decisivi match del Messina in chiave play-out”, si legge nella nota del club e, infatti, i biancoscudati saranno impegnati sabato pomeriggio nella delicata sfida salvezza sul campo del Foggia e, la settimana prossima, in casa contro la Juventus Next Gen nell’ultimo turno di campionato.

“Il club ringrazia Banchieri e il suo staff per il lavoro svolto con dedizione, in questi mesi, e augura loro il meglio da un punto di vista professionale”, conclude la società che ha affidato la panchina al vice allenatore, Antonio Gatto.

“Radio Fante” riportava da qualche settimana rumours sempre più insistenti su diversi momenti di tensione tra squadra e tecnico, conseguenza di scelte prese durante le gare, ma soprattutto accantonamenti nei confronti di alcuni elementi anche in chiave punitiva. Una convivenza difficile mascherata da dichiarazioni affidate soprattutto a Banchieri, assuntosi il ruolo di frontman del gruppo squadra, in modo da far quadrato e scudo alle numerose turbolenze societarie. Spezzato, quindi il legame tra calciatori e tecnico creatosi nelle prime settimane dall’avvento dell’allenatore e dei numerosi nuovi acquisti dal mercato invernale, che sembrava essersi rinsaldato nella netta contrapposizione con la componente societaria, rea di non avere più rispettato i propri obblighi e, quindi, relegata lontano da Messina, nella persona dell’amministratore Stefano Alaimo. Gli ultimi eventi che hanno spento la speranza di far fronte alla scadenza del 16 aprile per gli emolumenti e i contributi, sono stati un acceleratore fino a portare i veterani della rosa a dichiarare al direttore sportivo Domenico Roma l’assunzione della piena responsabilità nella gestione di questo finale di campionato, partendo dal match di sabato allo “Zaccheria”, con l’obiettivo di ottenere i punti necessari a giocarsi tutto nel playout. Un rischio estremo in un momento di grande emergenza, ennesimo colpo di scena della stagione più folle nella storia recente del calcio peloritano.

Sezione: Acr Messina / Data: Gio 17 aprile 2025 alle 23:44
Autore: MNP Redazione
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