Nato a Vasto, in Abruzzo, Francesco Scafetta tra sei giorni compirà 21 anni ed è pronto ad affrontare la sua prima stagione da professionista. Cresciuto nelle giovanili dell’Ascoli, disputa un campionato nella Primavera della Reggiana e poi torna a casa, nella Vastese, in D, collezionando 34 presenze da titolare incluse coppa di categoria e playoff. Scafetta si è trovato a suo agio sia da mezzala che come esterno di attacco, e conferma buoni numeri anche nell’esperienza alla Vibonese l’anno scorso, sotto la guida di Giacomo Modica. Trenta gettoni in rossoblù, con 6 reti e 2 assist, convincono il tecnico a volerlo tra i primi acquisti quando si sistema sulla panchina del Messina, attendendo solo la formalizzazione del passaggio di Scafetta al Bari per poi girarlo in prestito ai biancoscudati. Sarà una delle frecce a disposizione del progetto tecnico basato sul 4-3-3, che, per propria natura intrinseca, necessita di tanti elementi da inserire nel trio di attacco, con l’opportunità, come succede proprio con Scafetta, di utilizzo anche sulla linea dei centrocampisti. Il ragazzo abruzzese si presenta così nella dichiarazione rilasciata all’ufficio stampa giallorosso durante il ritiro di S. Giovanni in Fiore: “Sono un centrocampista o esterno e mi sento veramente felice di essere in questa grande piazza, il gruppo mi ha accolto benissimo, conosco il mister Modica ed è stato ancora più facile accettare questa destinazione. I tifosi e la storia di questa maglia prestigiosa meritano palcoscenici più alti.”

In mattinata arriva anche la conferma dell’ingaggio di un altro under già da qualche giorno in prova insieme al gruppo che sta lavorando in Sila. Si tratta di Lorenzo Tropea, classe 2004, terzino sinistro nato a Catania, reduce da una buona stagione nella Primavera dell’Empoli, con 21 presenze (892’ giocati) tra campionato e coppa. Tropea potrà giocare un ruolo importante nelle “rotazioni” legate al minutaggio, anche se, in questa stagione, non sarà più possibile utilizzare un under come venticinquesimo della lista, mentre si potranno inserire un numero illimitato di giovani nati dopo il 1° gennaio 2001, purché siano cresciuti nel settore giovanile del club. Una regola che inciderà parecchio sulla formazione delle rose in questo campionato e, quindi, anche sul lavoro del ds Roma durante un calcio mercato abbastanza complicato, con le prossime mosse abbastanza significative in cantiere, specialmente nei ruoli chiave attesi da mister Modica e dai tifosi biancoscudati.

Sezione: Acr Messina / Data: Mar 01 agosto 2023 alle 11:45
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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