Il Football Club Messina sogna un passo falso dell’Acr per operare il sorpasso in classifica e festeggiare, proprio negli ultimi novanta minuti la promozione in Serie C. I giallorossi affrontano allo Scoglio il già retrocesso Roccella per una sfida dall’esito scontato e, nonostante i tanti rumours sulle vicende economiche che stanno attanagliando la società, vogliono dimostrare fino in fondo la propria professionalità, anche per proiettarsi nel migliore dei modi verso la coda dei playoff: “Domani finisce un campionato estenuante - dice il tecnico Massimo Costantino - costellato da tantissime problematiche. I ragazzi hanno fatto il massimo, abbiamo cercato di giocarci il campionato fino all’ultima giornata e così è stato. Sappiamo benissimo che sarà difficilissimo, che abbiamo pochissime speranze, però fino all’ultimo saremo lì a giocarci qualcosa di importante. Fermo restando che, se dovessero essere confermati i playoff, dobbiamo fino alla fine onorare tutto quello che ci chiederà il campo. Ben venga, però, questa partita di domani che chiude una stagione particolare”.

Costantino potrebbe valutare qualche cambio nella formazione titolare, considerato il ritorno di Alessandro Arena e le diffide pendenti sulle teste di Domenico Marchetti, Ricossa e Da Silva. Tre quarti di una probabile difesa titolare che contro il Roccella potrebbero restare a riposo per non pregiudicare la presenza nell’eventuale semifinale playoff da disputare in casa con l’Acireale: “Darò la possibilità a tutti di scendere in campo - conferma il mister - ed è giusto perché si sono allenati bene, stando sul pezzo e tutti devono potersi mettere in mostra. Fermo restando che dobbiamo guardare anche ai playoff, per cui dobbiamo pensare a una tripla partita”.

L’elenco dei convocati:
Portieri: Maone, Monti
Difensori: Casella, Aita, Fissore, Ricossa, Cangemi, Da Silva, Panebianco, D. Marchetti, Bongiorno
Centrocampisti: Coria, Lodi, A. Marchetti, Palma, Agnelli
Attaccanti: Romano, Caballero, Bianco, Carbonaro, Arena

Sezione: Fc Messina / Data: Ven 02 luglio 2021 alle 19:40
Autore: Antonio Billè / Twitter: @antobille
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