La sconfitta rimediata a Crotone, determinata dalle reti calabresi di Oviszach e Silva, ha evidenziato i consueti problemi di inesperienza già apparsi nelle prime uscite stagionali. Modica dovrà lavorare senza sosta su un organico giovane, ancora non perfettamente calato nella categoria. Il campionato, però, non ammette soste e domani sera i peloritani dovranno misurarsi con la Casertana, possibile avversaria per la salvezza ancora a secco di vittorie. I biancoscudati, inoltre, saranno costretti ad affrontare i campani in una situazione ambientale particolare, aggravata dalla morte di Salvatore Schillaci, idolo indiscusso della tifoseria. Nonostante tutto il Messina dovrà puntare al bottino pieno, per provare a sfruttare al massimo il fattore campo.

Giallorossi e campani, nel corso della loro storia, si sono incontrare in Sicilia in diciotto occasioni, la maggior parte delle quali in terza serie. La bilancia pende nettamente in favore dei padroni di casa, vittoriosi in ben nove occasioni. Due le vittorie degli ospiti, alle quali si aggiungono sette pareggi. Il primo match, risalente alla stagione di serie C 1968-69, si concluse con un salomonico 1-1. Nel corso della stagione successiva, invece, il Messina s’impose per 1-0 grazie alla rete di Gonella, regalando ai tifosi accorsi al Celeste il primo successo contro i campani. Una vittoria prestigiosa, visto che, al termine del campionato, i rossoblù raggiunsero il primo posto e volarono in serie cadetta.

Biancoscudati e falchetti continueranno ad incontrarsi di frequente, sempre in terza serie (fa eccezione la vittoria giallorossa del 1978/79 in serie C/2), tra gli anni ’70 ed ’80, prima di ritrovarsi per la prima ed unica volta in cadetteria. Nella stagione 1991/92, infatti, le due squadre impattarano al Celeste sul risultato di 1-1. L’Acr Messina dei Massimino, agli ultimi scampoli della propria esistenza, non capitalizzò la rete di Raimondo Marino, facendosi raggiungere dai campani a pochi minuti dalla fine. Al termine di quella disgraziata stagione, purtroppo, entrambe le compagini retrocessero in serie C/1.

Proprio alla stagione successiva risale la prima vittoria dei rossoblù in riva allo Stretto: uno striminzito 0-1, però, non valse la salvezza alla Casertana che, unitamente a Messina e Catania, venne radiata dal torneo successivo per inadempienze finanziarie. Dopo nuove compagini societarie, fallimenti e varie peripezie, le due squadre si incontrarono nuovamente nella serie D 2010/11, quando, allo stadio San Filippo, il Messina si prese l’intera posta in palio grazie ad una rete di Catania, siglata a quattro minuti dal termine. Tre anni dopo, nell’ultima stagione di vita per la LegaPro - Seconda divisione, i biancoscudati di Grassadonia sconfissero nuovamente la Casertana, stavolta per 2-1: le reti di Costa Ferreira e Corona, infatti, resero inefficace la marcatura campana di Mancino. Al termine di quella stagione, le due squadre si classificarono al primo posto con lo stesso punteggio, volando insieme in terza serie.

Terribile, invece, il precedente giocato il 28 settembre del 2014. Un Messina sbandato, ancora inebriato dalla vittoria nel derby dello Stretto grazie al “tacco” di Orlando, cedette di schianto alla Casertana, che passeggiò sul manto erboso del San Filippo. I campani, infatti, siglarono cinque reti nella prima frazione di gioco, incassando solamente il calcio di rigore di Stefani. I giallorossi, già sconfitti per 0-5 dal Matera la settimana precedente, cominciarono a mostrare i primi segnali di cedimento, che li portarono al tremendo epilogo del play-out contro la stessa Reggina. Nuovo precedente due anni più tardi, disputato il 30 aprile del 2016: Messina e Casertana si divisero la posta in gioco, in virtù delle reti di Mancosu e Mileto. L’anno più tardi, invece, i giallorossi riuscirono a tornare alla vittoria grazie alle reti di Madonia e Angelo Rea, che portarono i padroni di casa sul 2-0 prima di un calcio di rigore trasformato da Corado, che fissò il risultato sul 2-1 finale. Ultimo precedente, infine, nell’ottobre scorso: l’11 ottobre 2023 le due squadre si bloccarono sull’1-1 determinato dalle reti di Ragusa e Damian.

CASERTANA – LA SCHEDA

ANNO DI FONDAZIONE: 1908 (rifondata nel 1928, 1993, 2005)
MIGLIOR RISULTATO: 17° posto in Serie B (1991/92)
CLASSIFICA ATTUALE: 16° posto con 3 punti
CAPOCANNONIERE: Galletta, Gatti, Paglino (1 rete)

Sezione: Amarcord / Data: Gio 19 settembre 2024 alle 12:38
Autore: Marco Boncoddo / Twitter: @menelpallone
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