La tanto auspicata boccata d’ossigeno è giunta. La vittoria contro il Giugliano, giunta al termine di una prestazione coraggiosa, ha permesso al Messina di agguantare la seconda vittoria stagionale e rimanere attaccato al treno della salvezza diretta; nella scorsa giornata, tutte le squadre di bassa classifica, a parte la Juventus N.G., hanno conquistato punti e un’altra battuta d’arresto avrebbe relegato il Messina in una situazione estremamente complessa. Fondamentale, adesso, dar seguito ai due risultati utili consecutivi provando a correre per recuperare le occasioni perdute.

Di certo non semplice, però, la trasferta di domenica prossima, che vedrà gli uomini di Modica impegnati al San Nicola di Bari contro il Team Altamura. La squadra pugliese, dopo un disastroso inizio di campionato, è riuscita ad ambientarsi nel torneo di terza serie, installandosi nella pancia della classifica con due punti di vantaggio sulla zona calda.

Sarà una “prima volta” per il Messina: le squadre peloritane, nella loro storia ultracentenaria, mai si sono misurate con compagini provenienti dalla cittadina pugliese. Il Team Altamura, inoltre, rappresenta una società giovanissima, fondata da poco più di vent’anni. Nel 2003, infatti, un gruppo imprenditoriale locale decise di rilevare il titolo dell’A.S. Ruvo di Ruvo di Puglia per fondare l’A.S. Real Altamura. Nonostante l’esistenza dell’Unione Sportiva Altamura, prima squadra cittadina fondata nel 1941, la nuova società seppe ritagliarsi il proprio spazio, assurgendo a punto di riferimento per i sostenitori. Il fallimento della stessa U.S. Altamura, giunto nel 2015, spazzò via qualsiasi incertezza all’interno della tifoseria che, già da qualche anno, si era schierata al fianco della società più giovane, che nel frattempo aveva assunto l’attuale denominazione. Nonostante il Team Altamura abbia adottato, poi, colori e simbolo della vecchia società scomparsa, mai ha rivendicato legami formali con essa né, tanto meno, ha mostrato interesse per recuperarne titolo e matricola.

Dal 2013 in poi la squadra biancorossa ha scalato la piramide calcistica, passando, nel giro di un decennio, dal campionato di promozione alla serie C. Il Messina, pertanto, dovrà cercare di vender cara la pelle, con la speranza di agguantare la prima vittoria esterna in questo campionato. Del resto, i giallorossi hanno già violato per tre volte lo stadio San Nicola di Bari: due nella gloriosa stagione di serie B 2003/04, quando il Messina sconfisse sia i galletti  (1-3  con reti di Di Napoli, Zaniolo e Gentile) sia il Venezia (2-1 con gol di Di Napoli e Parisi in campo neutro per la squalifica del Celeste) e la terza nella serie C 2021/22 (1-2 grazie a Trasciani e Goncalves). Esiste un’altra vittoria giallorossa a Bari, nella stagione di serie A 1963/64, maturata grazie alla marcatura di Benitez ma, all’epoca, i padroni di casa giocavano nel vecchio stadio Della Vittoria.

TEAM ALTAMURA – LA SCHEDA

ANNO DI FONDAZIONE: 2003

MIGLIOR RISULTATO: 1° posto in serie D (2023/24).

POSIZIONE ATTUALE IN CLASSIFICA: 13° posto con 16 punti

CAPOCANNONIERE: Leonetti (6 reti)

Sezione: Amarcord / Data: Ven 15 novembre 2024 alle 11:00
Autore: Marco Boncoddo / Twitter: @menelpallone
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