Una tv italiana in Albania, una squadra inglese e due ragazzi messinesi: a unire tre mondi così diversi ci ha pensato Agon Channel, di proprietà di Francesco Becchetti, presidente, inoltre, del Leyton Orient, club londinese di League One (la Lega Pro in Italia), allenato dall’ex calciatore dell’Inter Mauro Milanese e che in rosa può contare sui giocatori italiani Andrea Dossena e Gianvito Plasmati. La squadra d’oltremanica sarà protagonista di un reality sul calcio, sullo stile del noto Cervia di “Campioni”, al quale parteciperanno due talenti di Messina, Gaetano Mastroieni, esterno d’attacco e seconda punta, classe 1988, ex FC Messina (ha esordito in B), Villafranca, Camaro e legato, in questa stagione, al Città di Messina; e Antonino Cambria, classe 1987, esterno-terzino sinistro, che in carriera ha giocato in Calabria, con ottimi risultati e diversi campionato vinti, con Villese, Castrovillari, Nuova Gioiese, Siderno e Rosarno.

Nuova esperienza per i due giovani calciatori dello Stretto che ci hanno raccontato le loro sensazioni prima dell’avvio ufficiale del talent show calcistico, condotto da Giancarlo Padovan, ex direttore di Tuttosport, con gli ex calciatori Nicola Berti, Fabio Galante e Fulvio Collovati in veste di opinionisti. “È un’avventura nata grazie alla chiamata di un caro amico, Antonio De Miglio, calciatore che ha preso parte al reality ‘Campioni’ con il Cervia e che ho conosciuto in Calabria. Mi ha proposto questo provino, io – ha spiegato Nino Cambria - ho coinvolto anche Gaetano e abbiamo fatto il primo test a Coverciano, sotto gli occhi attenti del selezionatore Fabio Galante. Lo abbiamo superato e dopo due giorni siamo stati catapultati a Londra, dove abbiamo giocato un’altra partita contro gli Allievi del Leyton, abbiamo ritrovato Galante e conosciuto Milanese e l’ambiente Leyton. È una grande realtà e giocare su un prato inglese è un’emozione unica che tutti vorrebbero provare. Abbiamo questa opportunità e cercheremo di fare bene. È un trampolino di lancio importante per la nostra carriera”.

“Non mi mai sarei aspettato un’occasione del genere, mi ha fatto molto piacere la chiamata di Nino, siamo molto amici. Ho subito accettato e siamo andati a Coverciano: eravamo una trentina – ha raccontato Mastroieni e siamo riusciti a entrare nella top11 selezionata per andare a Londra. È stato un grandissimo risultato essere scelti per il reality, siamo 12 ragazzi e ognuno cercherà di fare bene per ottenere questo contratto”.

Alla fine del programma, tra 5 mesi, il vincitore avrà un contratto per la prossima stagione con il Leyton, ma ci sarà la possibilità anche per altri 2-3 giovani promesse di dimostrare il proprio valore e far parte della prima squadra. Un traguardo, quello che potrebbe segnare la svolta nella carriera di uno dei partecipanti, senza dubbio ambito e prestigioso, ma i ragazzi sono attesi da una dura selezione e anche da una forte competizione. Nino e Gaetano, quindi, si potrebbero ritrovare amici e avversari, ma questo non li preoccupa: “Siamo nella top11 e dobbiamo dare il massimo, anche più del solito per rientrare nella graduatoria finale, che ci darà la possibilità di avere un contratto. Tra me e Gaetano – ha continuato Cambria - non sarà mai una lotta. Se dovesse vincesse uno di noi due, l’altro sarà contento, ma faremo di tutto per arrivare tra i primi tre”.

“È un punto di partenza, dobbiamo cercare di far bene e riuscire a stare in corsa più a lungo possibile. Non sarà facile, ma credo in me stesso e so di avere le carte in regola per giocarmi questa possibilità con chiunque”. Anche con Nino? “Arriveremo sicuramente a un punto in cui sarà dura decidere tra me e lui. Andare a Coverciano, per me, è già stata una vittoria, superare la prima fase indescrivibile e andare Londra non l’avrei mai immaginato. Io già ho vinto, ringrazio Nino per quello che mi ha offerto, posso sperare che il contratto lo vinca lui, ma almeno di essere tra i 3-4 che faranno parte della squadra e rimanere il più a lungo possibile insieme a lui”.

Se, però, per Cambria andare via da Messina sarà “facile”, Mastroieni sarà costretto a lasciare anche il Città di Messina, squadra con la quale sta disputando il campionato di Eccellenza. “C’è tanta emozione, non me lo sarei mai aspettato, ma sono occasioni che capitano una sola volta nella vita, vanno prese al volo e sfruttate al massimo. Dovrò lasciare il Città – ha aggiunto Gaetano - a malincuore perché è un bel gruppo, mi sono affezionato ai ragazzi, al mister, alla dirigenza, però, è un’occasione che aspettavo da una vita e devo cercare subito di dare il meglio di me”.

“Non ero vincolato con nessuno – ha spiegato Cambria - solo qualche trattativa, tra cui anche con il Città di Messina, quindi non posso dire a malincuore come Gaetano. È più facile da questo punto di vista. Era la prima occasione di poter giocare a Messina e, invece, dovrò partire. Ma Messina ci mancherà, soprattutto il clima, lì c’è un tasso di umidità incredibile e il cielo sempre cupo e nuvoloso, ma per il resto ci abitueremo”. “E il cibo - ha aggiunto Gaetano con una battuta - lì non avremo la pasta o i piatti della mamma. Facciamo un salto in un nuovo mondo, sarà diverso, ma speriamo che vada tutto bene”.

“Il livello è alto, è molto fisico e duro. È la serie C inglese ma è come la B italiana - ha concluso Cambria -. Mister Milanese è un uomo di calcio con tanta esperienza alle spalle, come Galante del resto. Nasco come esterno, ma proprio Galante mi ha scoperto terzino sinistro. È una grande chance”.

Lunedì è andata in onda la prima puntata, mentre il secondo appuntamento con il Leyton Orient è fissato per giovedì sera. Già da questa settimana, direttamente sul canale 33 del digitale terrestre, sarà possibile seguire le avventure di Antonino e Gaetano, due talenti nostrani sbarcati a Londra: da Messina con entusiasmo e con la speranza di volare sempre più in alto.

Sezione: Il focus / Data: Mer 03 dicembre 2014 alle 10:37 / Fonte: Davide Billa - Fabrizio Bertè
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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