Nove giorni di assoluto silenzio per il Messina, interrotti nel tardo pomeriggio di domenica dall’ormai consueta nota stampa con cui si smentiscono le ricostruzioni giornalistiche dell’ultima settimana. Rimane in essere la trattativa con il gruppo anglo-americano interessato all’acquisizione del club biancoscudato e tutte le condizioni su ripartizioni di quote e dettagli vari “sono contenute nell’intesa sottoscritta dalle parti il 23 giugno”.

Società peloritana che, però, mette le mani avanti e si svincola dall’eventuale chiusura negativa dell’affare: “La conclusione positiva della trattativa - si legge nel comunicato - avviata con il gruppo interessato all’Acr Messina, non dipende dalla proprietà. Si rimane, tuttavia, fiduciosi nell’esito positivo di una procedura che obiettivamente è complessa, tenuto conto dell’importanza del gruppo estero”.

Messina che appare comunque in netto ritardo sulla tabella di marcia per l’organizzazione della nuova stagione sportiva, con appena cinque calciatori sotto contratto e senza la sede ufficiale del ritiro precampionato. Ma la società getta acqua sul fuoco della contestazione, arrivata nei giorni scorsi con gli ormai consueti striscioni della tifoseria organizzata: “La stagione calcistica - continua la nota - è stata programmata con l’individuazione di due figure di alto profilo, particolarmente gradite non soltanto alla proprietà, ma anche alla piazza. Il Direttore Sportivo Giuseppe Pavone con il mister Giacomo Modica stanno procedendo ad allestire una rosa competitiva e già dai prossimi giorni diversi calciatori saranno in città per sottoporsi alle visite mediche e sottoscrivere i contratti. Il ritiro partirà il 22 luglio, in linea con numerose altre società di serie C”.

Sezione: Acr Messina / Data: Dom 14 luglio 2024 alle 18:13
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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