Messina e Monopoli si sfidano, provano a superarsi, ma poi finiscono per accettare il responso del campo che recita uno 0-0 non noioso, ma nemmeno esaltante, visti i larghi spezzoni di partita durante i quali si vede solo tanta corsa e poca precisione. Una gara che si è accesa a tratti, con qualche giocata collettiva da parte del Messina e i tentativi degli uomini di Colombo mirati a sfruttare gli spazi concessi dai padroni di casa con i propri attaccanti rapidi. Alla fine, nessuno si fa male, i calciatori del Monopoli salutano i propri tifosi e quelli messinesi tornano a casa ancora una volta senza la gioia della vittoria.

PREPARTITA – Solito scenario di questo inizio stagione al “Franco Scoglio”, con poco meno di un migliaio di spettatori, l’assenza dei club organizzati dalla curva Sud, qualche decina di tifosi avversari nel settore ospiti. Il manto erboso è in ottime condizioni, ed anche questo, ormai, non fa più notizia, e, su quel terreno, Giacomo Modica schiera un 4-3-3 nel quale non trovano spazio lo squalificato Anzelmo, l’acciaccato Petrucci, l’infortunato Marino, mentre Salvo e Luciani restano precauzionalmente in panchina. In attacco, titolare Alessio Re, con Petrungaro sulla corsia opposta, Anatriello confermatissimo terminale offensivo. Dalla parte opposta, mister Colombo, tornato sulla panchina del gabbiano dopo qualche stagione, prova a mantenere l’ottimo ruolino di marcia esterno che recita 4 vittorie su 5 apparizioni, ovviando alle numerose assenze per precarie condizioni dei suoi difensori, spostando De Risio come centrale nel terzetto arretrato.

CRONACA
PRIMO TEMPO
– Partenza a buon ritmo da parte di entrambe le squadre, con il Monopoli disposto in modo da poter colpire con incursioni veloci delle sue mezzeali a favorire Grandolfo, come al 6’, quando il centravanti biancoverde elude l’intervento fuori tempo di Lia e scarica un sinistro di controbalzo dal limite, su cui Krapikas è pronto a respingere di pugno. Ancora Monopoli che impegna Krapikas al 14’ su tiro di sinistro scagliato da Scipioni, deviato sul fondo. Dalla bandierina scaturisce una botta dal limite al volo che Yabre manda alto. Prima vera azione offensiva del Messina al 16’ quando Pedicillo si libera in area avversaria, prova la conclusione a giro, fuori misura. Il signor Luongo lascia correre qualche intervento più duro da entrambe le parti, fino al 27’, quando Yabrè affonda il tackle da tergo su Re e si prende la prima ammonizione della gara. Spettacolare giocata collettiva del Messina al 29’, quando la palla perviene a Lia sulla destra dopo una serie di passaggi brevi, cross perfetto al centro dell’area, dove Petrungaro si produce in una perfetta sforbiciata, Vitale risponde deviando sopra la traversa. Nell’occasione, si fa male alla spalla Anatriello, sul quale è caduto Petrungaro nel compiere il pregevole gesto tecnico. Il centravanti è costretto a lasciare il campo pochi minuti dopo, al 37’, gli subentra Mamona, che, al primo pallone toccato, impegna la difesa pugliese in un recupero affannoso sul fondo, dopo una progressione partita dalla tre quarti campo offensiva. Proteste monopolitane intorno al 40’, quando, su una mischia accesa a due passi da Krapikas, c’è un presunto tocco di mano da parte di Morleo, non ravvisato dalla terna arbitrale. E’ molto rapido il Messina nelle ripartenze, come al minuto 44, quando Mamona recupera palla nella propria metà campo, innesca Frisenna, taglio immediato per l’inserimento di Garofalo, ma il numero 4 biancoscudato crolla al momento di battere solo davanti a Vitale, protestando per un inesistente tocco avversario, così come succede a Petrungaro un minuto dopo. Nulla da rilevare, nemmeno dopo aver visto le immagini dei replay, decisioni corrette da parte del signor Luongo, che fischia due volte dopo 3’ di recupero. Meglio gli ospiti nella prima frazione di gioco, anche se il Messina ha creato almeno un paio di chance per passare in vantaggio, con la spettacolare bicicletta di Petrungaro, sulla quale ha perso il proprio attaccante più pericoloso, Anatriello, sostituito da un Mamona piuttosto intraprendente.

SECONDO TEMPO – Parte a mille il Messina, con una palla recuperata da Pedicillo, immediata verticalizzazione su Petrungaro, tocco di sinistro che scavalca Vitale, ma De Risio salva in extremis, restando anche infortunato nell’occasione ed è costretto ad uscire dal campo, lasciando spazio a Cascella. Il Messina continua a spingere ed è Frisenna a concludere alto una azione tambureggiante in area del Monopoli. Replica immediata dei pugliesi con un tiro a giro di Grandolfo respinto in bello stile da Krapikas. Bella ripartenza biancoscudata al 51’, Vitale appare fuori posizione sul cross dal fondo di Petrungaro, ma recupera e impedisce a Mamona di toccare di testa a porta vuota. Gli uomini di Modica accelerano le giocate, il Monopoli va in difficoltà ricorrendo al fallo, come accade al 53’, quando Cascella abbatte a palla lontana Pedicillo e si becca il cartellino giallo. Stessa sorte per Garofalo al 56’, su un intervento inutilmente duro su un avversario in una zona non pericolosa. Tiro insidioso di Mamona, dopo una serie di passaggi di prima, al minuto 63, ma Vitale è pronto a bloccare a terra. Colombo, al 67’, sostituisce Valenti con Virgilio e Falzerano per Scipioni. Grande rischio per i biancoscudati al 70’ su un rilancio dalla difesa che pesca Yeboah libero di andare verso Krapikas, chiuso in corner al momento del tiro. Ricorre alla panchina Modica dopo 73’, togliendo Re e Morleo per lasciare spazio a Peetrucci e Ortisi. Monopoli a un passo dal vantaggio all’82’, su un cross da destra, torre di testa da parte di Grandolfo, libera Rizzo e poi Krapikas risolve tutto di pugno. Ortisi colpisce la parte alta della traversa direttamente dalla bandierina all’83’. Doppio cambio di Modica all’84’, fuori Petrungaro e Lia, dentro Salvo e Luciani, mentre Colombo ci crede e cambia l’attacco, inserendo De Sena e Bruschi al posto di Grandolfo e Yeboah. Nei 4’ di recupero il Messina prova ad imbastire un forcing estremo nel tentativo di trovare un gol che varrebbe tre punti, ma il Monopoli si difende con ordine e il “Franco Scoglio” diventa teatro del secondo 0-0 consecutivo dopo quello contro il Benevento, un pareggio che rispecchia il grande equilibrio in campo, consente ai pugliesi di continuare la serie positiva esterna, mentre i biancoscudati non vincono ormai da sette turni e restano inchiodati ai margini della zona playout.

TABELLINO

MESSINA-MONOPOLI 0-0

MESSINA (4-3-3): Krapikas; Lia (dall’84’ Salvo), Manetta, Rizzo, Morleo (dal 73’ Ortisi); Pedicillo, Frisenna, Garofalo; Re (dal 73’ Petrucci), Anatriello(dal 37’ Mamona), Petrungaro (dall’84’ Luciani). In panchina: Curtosi, Di Bella, Ndir, Adragna, Mameli, Di Palma. Allenatore: Giacomo Modica

MONOPOLI (3-5-2): Vitale; Viteritti, De Risio (dal 48’ Cascella), Cristallo; Valenti (dal 67’ Virgilio), Battocchio, Bulevardi, Scipioni (dal 67’ Falzerano), Yabre; Yeboah (dall’84’ Bruschi), Grandolfo (dall’84’ De Sena). In panchina: Garofani, Sibillano, Angileri, Vazquez, De Vietro, Cellamare. Allenatore: Alberto Colombo

Arbitro: Fabio Rosario Luongo di Napoli
Assistenti: Cristian Robilotta di Sala Consilina e Andrea Mastrosimone di Rimini
IV ufficiale: Felipe Salvatore Viapiana di Catanzaro
Ammoniti: 27’ Yabrè (Mo), 47’ Scipioni (Mo), 53’ Cascella (Mo), 56’ Garofalo (Me)
Corner: 5-5
Recupero: 3’ e 4’

Sezione: Acr Messina / Data: Dom 20 ottobre 2024 alle 19:29
Autore: Davide Mangiapane / Twitter: @davidemangiapa
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