Acr, non si molla Vukusic del Pescara. Pavone: “Dipende da lui”

E' Ante Vukusic il nuovo obiettivo del Messina per completare il reparto offensivo. Nonostante le smentite di rito, la società biancoscudata avrebbe individuato nel talento croato l'uomo giusto da inserire nel 4-3-3, modulo prescelto dal tecnico giallorosso Arturo Di Napoli. Oltre a Diogo Tavares, centravanti portoghese classe 1987, ormai prossimo a vestire la maglia del Messina, continuano i contatti per garantire a “Re Artù” un'altra punta con caratteristiche diverse.

Dopo aver scartato altre piste (Plasmati si è accasato al Catania, Moreo al Teramo, Abbruscato al Fiorenzuola, Docente al Rovigo, fuori portata Sforzini, Guazzo e Succi, difficile che Ricciardo possa rescindere il contratto con il Nardò, n.d.r.), resta fortissimo l'interesse dei siciliani nei confronti dell'attaccante croato, che godrebbe del particolare apprezzamento dello staff tecnico.

A confermare la trattativa è il direttore sportivo del Pescara, Giuseppe Pavone: “Non c'è nessun problema tra le due società, da parte del Pescara c'è la volontà di cedere in prestito Vukusic - ha dichiarato il dirigente abruzzese, contattato telefonicamente dalla nostra redazione - . Proveremo a convincere il calciatore, che però non sembra intenzionato a scendere in Lega Pro. Ho avuto modo di parlare con il tecnico del Messina, Arturo Di Napoli, che ha ribadito il suo apprezzamento. Il Pescara, nel 2012, ha fatto un investimento importante per assicurarsi le prestazioni sportive del ragazzo e adesso vorrebbe valorizzarlo, cedendolo solo ed esclusivamente a titolo provvisorio. C'è tempo fino a domenica, non so se il calciatore cambierà idea, ma da parte nostra c'è la massima disponibilità nei confronti del Messina”.

Nato a Signo, in Croazia, il 4 giugno del 1991, Vukusic è una prima punta che fa della velocità e del dribbling le sue armi migliori. E' attualmente fuori lista al Pescara, ma al Messina potrebbe preferire una pista estera, sempre con la formula del prestito annuale. E' assistito dall'Agente FIFA Marko Naletilic, procuratore, tra gli altri di Pletikosa, Simic, Vesovic, Kuzmanovic, Savicevic e Vugrinec, grande esperto e conoscitore del calcio croato.

177 cm di altezza per 72 kg di peso, è stato paragonato a più riprese a calciatori del calibro di Filippo Inzaghi, Vincenzo Montella e Alexandre Pato, sia per il fiuto del gol, che per le sue caratteristiche fisiche e tecniche, ed è stato inserito nel 2010 nella lista dei migliori calciatori nati dopo il 1989, stilata dalla rivista sportiva spagnola Don Balon.

Tra i suoi estimatori l'attuale tecnico dell'Atalanta, Edy Reja, e l'ex bomber di Ancona e Perugia, Milan Rapaic. Cresciuto nell'Hajduk Spalato, ha messo a segno 36 gol in 84 partite nel massimo campionato croato, 6 gol in 15 partite in Europa League (dove ha scritto il suo nome nel tabellino dei marcatori anche contro l'Inter, n.d.r.) e 5 gol in 11 partite in coppa.

Acquistato dal Pescara nel 2012, in estate, ha totalizzato 19 presenze in Serie A con gli abruzzesi, andando in gol appena una volta contro il Genoa. La stagione successiva, nel campionato cadetto, collezionò 3 presenze, prima dei prestiti in Svizzera e in Belgio con Losanna (4 gol in 13 partite, n.d.r.) e Waasland Beveren (3 gol in 15 gare, n.d.r.). Ha giocato con tutte le rappresentative giovanili croate (3 gol in 10 partite con l'under 21, n.d.r.), guadagnandosi anche l'esordio con la nazionale maggiore biancorossa (Croazia-Svizzera il 15 agosto del 2012, n.d.r.).