Stasera per il Messina contro il Crotone sarà una gara "jolly". Fare punti sarebbe importante per dare continuità alla vittoria contro il Taranto, ma anche per dare un'ulteriore spinta al morale in vista della volata finale di mercato chiamata a concludere la rivoluzione dell'organico già avviata nei giorni scorsi. Di fronte un avversario tosto, organizzato da Emilio Longo, che lontano dallo "Scida" mostra il proprio volto migliore. Basti pensare che si trova in serie utile da nove partite. 

Curiosità per le scelte di Giacomo Modica, chiamato a inserire ma senza troppo tempo a disposizione, i volti nuovi arrivati in riva allo Stretto. Chi ci sarà stasera dal primo minuto? Difficile vederne molti, sia per tempi d'adattamento ridotti ma anche per una riconoscenza a chi nelle ultime settimane ha tirato la carretta in un clima di smobilitazione generale.

Krapikas tra i pali (qualche operazione di "disturbo" sarebbe arrivata anche per il portiere lituano, che comunque dovrebbe restare). Davanti a lui Lia a destra, Morleo a sinistra, centrale di certo Marino, l'altra maglia ballotaggio tra Ndir e Dumbravanu. Con il moldavo che è stato il primo acquisto di questo 2025. Convocato l'ultimo arrivato Ingrosso, pur avendo giocato venerdì l'anticipo con la sua ex squadra Cerignola.

A centrocampo Garofalo mezzala, per il resto potrebbe trovare conferma l'assetto di Francavilla con Anzelmo play e Petrucci interno, ma ovviamente scalpita Crimi che esordirà per la prima volta in carriera al San Filippo, dove non ha mai giocato in gare ufficiali, nemmeno da avversario. Davanti a destra pronto Pedicillo, come terminale la novità potrebbe essere Cominetti al posto di Luciani: l'ex Frosinone è andato a segno nell'ultimo turno, ma come altri è in mezzo a dinamiche di mercato che potrebbero portarlo all'addio. Quindi potrebbe anche partire fuori. A sinistra probabile chance per Re, altro elemento il cui futuro è tutto da scrivere, visto che nel reparto dovrebbero arrivare altri due innesti. Pronti a subentrare De Sena e Dell'Aquila

Non ancora ceduti, ma non convocati Petrungaro e Frisenna, ormai separati in casa. Per la loro cessione il Messina chiede una quota di indennizzo, così com'è accaduto d'altronde per Anatriello

Sezione: Acr Messina / Data: Lun 20 gennaio 2025 alle 14:22
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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