Fondachelli battuto 2-0 e l’Oliveri riassapora così il gusto della vittoria che mancava dalla prima giornata del girone C di Seconda categoria. In mezzo ben cinque pareggi: solo i biancoazzurri ne hanno collezionati tanti, ma sono anche imbattuti come la capolista Saponarese e la Mamertina. A fare un bilancio di questo avvio di stagione è stato Francesco Alessandro che, nel club tirrenico, riveste il doppio ruolo di vice presidente e centrocampista, e proprio lui ha sbloccato l’ultima sfida firmando il suo primo gol in campionato, mentre la seconda rete è stata di Salvatore Iarrera: “Sono molto soddisfatto del match disputato, abbiamo dimostrato di saper fare un bel calcio e abbiamo impostato la partita partendo da un modulo che cercasse di coprire tutte le zone del campo, sia in fase offensiva che difensiva. Onore al Fondachelli che si dimostra sempre una squadra ostica e difficile da affrontare”.

Tanti pareggi e due vittorie. C’è qualche rimpianto per i punti persi?
“Qualcuno c’è, anche perché alcune partite potevano finire a favore nostro, Dobbiamo avere più coraggio in certe situazioni, ma io cerco di vedere il bicchiere sempre mezzo pieno e questo fa parte del nostro percorso di crescita”.

L’ultimo successo porta anche la tua firma. Per te è il primo gol in campionato.
“È stata un'emozione indescrivibile, scendere in campo, giocare con la maglia del proprio paese, vincere e segnare mi risulta difficile da spiegare. Sono profondamente felice e soddisfatto in primis per i nostri ragazzi, che vedo crescere giornalmente, danno l'anima per la maglia e per la nostra gente, e anche in questa occasione siamo riusciti a regalargli un po' felicità. Poi anche per la società, che è molto felice per la vittoria e volevo ringraziare tutti i componenti per il lavoro svolto: il presidente Francesco Iarrera, i dirigenti Domenico Lombardo e Santi Rizzo, le new entry, gli imprenditori Denny Di Dio e Mario Brigandì, il nuovo dirigente Angelo Merlino, il direttore dell’area tecnica Rocco Mortellaro, storica figura di Oliveri, e ancora i parenti americano come la famiglia Chillemi e Anthony Maltempi che ci seguono e sostengono con tanta passione e affetto. Tutto questo non potrebbe realizzarsi senza la sapienza tattica del mister Tindaro Lembo e del preparatore giocatore Carmelo Gullo. Questa è una famiglia, nella quale si comunica, si cresce e se c'è qualche problema si risolve tutti insieme”.

Ora vi attende la trasferta a Messina contro il Provinciale. Che partita ti aspetti e, in generale, quali sono gli obiettivi stagionali?
“Contro il Provinciale cercheremo, come sempre, di disputare un bel match, sia agonisticamente che tatticamente, cercando sempre di esprimere un bel calcio. Siamo convinti che potremo fare grandi cose da qui alla fine del campionato, ma preferisco non espormi sugli obiettivi perché sono leggermente scaramantico. Comunque, occhio agli Squali di Oliveri”.

Sezione: Le categorie / Data: Ven 10 novembre 2023 alle 10:34
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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