1^-Massimiliano Arasi e Giuseppe De Salvo, storie di capitani e leader

Fascia al braccio e punto di riferimento in campo. Difficile rinunciare al proprio capitano e lo sanno bene Futura Brolo e Città di Santa Teresa.

Le due società, quella gialloblù tirrenica e quella rossonera jonica, non possono fare a meno dei loro leader e, stagione dopo stagione, la loro conferma è una certezza.

In casa Futura Brolo la ripartenza dopo una stagione di alto livello, con la Promozione sfiorata nella finalissima play-off, non poteva non coincidere con il rinnovo con Massimiliano Arasi, centrocampista, leader, capitano, pronto a guidare ancora i gialloblù: “Il primo a raccogliere la nuova sfida stagionale che vedrà sicuramente vecchie e nuove antagoniste per la vittoria finale, ma con le sue motivazioni e la sua carica che da sempre lo contraddistinguono – sottolinea la società - sappiamo già che Massimiliano Arasi sarà leader di un gruppo che ha ancora tanta voglia di far bene per il calcio brolese”.

Sul versante opposto il punto fermo del Città di Santa Teresa è sempre Giuseppe De Salvo: “Numero 10 sulle spalle e fascia al braccio fin dalla nascita della nostra società”, si legge nella nota del club, a sottolineare un legame indissolubile con il proprio centrocampista. “Capitan De Salvo è leader indiscusso del nostro gruppo, grazie alle sue eccezionali doti umane che fanno di lui il punto di riferimento per l’intera squadra. Il Città di Santa Teresa riparte, ancora una volta, da lui”.