Chiusura in grande stile per la Nuova Igea Virtus che, in pochi giorni, ha impreziosito la prima parte di stagione con due successi di spessore. Il primo, domenica 18, in campionato sul campo del Modica, terza forza del girone B di Eccellenza e grande protagonista sul mercato; il secondo, mercoledì 21, nel match di ritorno della semifinale di Coppa Italia contro il Città di Taormina, battuto 2-0 staccando così il pass per la finale contro l’Akragas.

“Ci tenevamo molto anche perché non è una cosa che capita tutti gli anni. Speriamo di scrivere un pezzo di storia”, ha dichiarato a Gazzetta del Sud il centrocampista Giovanni Biondo, tornato a Barcellona dopo la sua esperienza con l’Igea Virtus di mister Peppe Raffaele. Anche quella fu storica, perché conclusa con la vittoria dei play-off di Serie D. Ora è un’avventura tutta nuova: “Era giusto dare continuità ai risultati che stiamo ottenendo in campionato e chiudiamo nel migliore dei modi l’anno”, ha aggiunto il centrocampista dei giallorossi che, dopo la pausa natalizia, sono chiamati a confermarsi nel girone di ritorno ma le qualità e la forza del gruppo dimostrate dalla Nuova Igea Virtus fanno ben sperare: “Lavoriamo dal 28 luglio per sapere e capire cosa fare in qualsiasi situazione. Abbiamo 20 elementi tutti validi, quindi chi viene chiamato in causa si fa trovare sempre pronto. Non abbiamo forse la rosa migliore del girone ma stiamo dimostrando con il gruppo e il lavoro di poterci stare benissimo”, ha concluso Biondo.

Un collettivo guidato da mister Pasquale Ferrara, che la piazza barcellonese la conosce bene ed è riuscito a tirare fuori il meglio da ogni calciatore. I risultati, tra campionato e Coppa, sono la dimostrazione che la strada intrapresa dalla società e il lavoro impostato dal tecnico viaggiano sulla stessa lunghezza d’onda e le prime soddisfazioni cominciando ad arrivare: “La nostra forza è il collettivo, i bravi giocatori sono importanti ma non devono mai tradire l’idea di squadra. Puntiamo sul sacrificio, siamo l’Igea ma giochiamo da provinciale”, ha commentato mister Ferrara che, in passato, sulla panchina barcellonese ha già ottenuto traguardi importanti: “Abbiamo fatto un lavoro straordinario nel girone d’andata. Nella storia dell’Igea abbiamo vinto una Coppa Sicilia con me in panchina e speriamo di ripeterci. Giochiamo per il prestigio e affronteremo una squadra forte come l’Akragas, che sta dimostrando il proprio valore e spero sarà una bella partita. Potrebbe essere la classica ciliegina sulla torta se riuscissimo a vincerla, altrimenti faremo i complimenti agli avversari”.

Sezione: Eccellenza / Data: Lun 26 dicembre 2022 alle 10:08
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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