Il primo "lancio" è arrivato dalle parole di Emanuele Rigano su Rtp: "Col Trapani ce l'andiamo a giocare con quello che abbiamo. Anche contro una società che al primo ostacolo si è mostrata non presente. Senza paura sul campo". Poi la conferenza di Roma, Banchieri, Petrucci e Crimi ha fatto il resto: nessuno vuole mollare, anzi i tesserati sarebbero stati disposti ad autotassarsi per rispettare la scadenza dei contributi ed evitare la penalizzazione in arrivo. Infine i gruppi organizzati della Curva Sud: con grande maturità, dopo la contestazione di inizio campionato, hanno capito che non era questo il momento di lasciare sola la squadra. E col Trapani saranno presenti.

Ecco la Messina che non vuole mollare! Pronta a tutto per salvare la squadra. Che con dignità, lotterà. Lunedì al San Filippo e finché ci sarà una speranza per l'Acr, sul rettangolo verde e fuori. Sarà dura, per tanti motivi. Ma crederci è il primo passo per riuscirci. Alimenta la speranza, in attesa di una reale svolta societaria. Ancora possibile.

Sezione: Acr Messina / Data: Ven 21 febbraio 2025 alle 11:36
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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