Si è conclusa con esito negativo la trattativa per l’acquisto del Messina da parte dell’imprenditore Ettore Minore (CEO International Trade Market Ltd), che con una lettera aperto ha annunciato la fine delle contrattazioni con il presidente Pietro Sciotto.

“Cari Messinesi, era mia premura muovermi nel più accorato silenzio per portare a termine una trattativa che avevo fortemente voluto. L’avevo voluta esattamente come si era svolta fino a tre giorni fa, nella riservatezza che è sinonimo per me di serietà. Ma il presidente Sciotto ha deciso di farci uscire allo scoperto fingendo che avremmo concluso con la firma proprio nei miei giorni di permanenza a Messina. Ho portato con me professionisti a garanzia di un grande progetto che avevo per questa gloriosa società. Nonostante la mia disponibilità di farmi carico di ingenti debiti e di riconoscere la somma richiesta dal signor Sciotto, siamo stati vittime di un valzer di ripensamenti e colpi di testa che ci hanno spiazzato e fortemente deluso dopo mesi di dialoghi per definire la firma che sarebbe dovuta avvenire questo fine settimana. Siamo stati ostaggio di un gioco al rialzo continuo (imbarazzante). Il mio legame con la vostra terra ha origini lontane e profonde perché mia madre aveva il vostro sangue scorrere nelle sue vene che è anche il mio”.

Così Minore ha spiegato i motivi del mancato passaggio di consegne: “L’idea di fare calcio laddove ho un pezzo del mio cuore mi ha spinto ad avvalermi di professionisti e di investimenti tali da poter auspicare di riportare il Messina calcio e la sua tifoseria nei campi che meritava. Ce l’ho messa tutta, ma ogni mio tentativo, anche molto generoso, è stato vano rispetto alle richieste fuori luogo della proprietà e oggi, con certezza provata sulla mia pelle, posso dirvi che sarà improbabile che persone serie possano mai sedersi ad un tavolo di trattative con chi ha solo la volontà di alzare il prezzo di una meravigliosa società che oggi vanta una somma debitoria importante”, ha sottolineato l’imprenditore ma – si legge ancora nel comunicato – “mi sarei fatto carico anche di quelli pur di iniziare una fase di ricostruzione e di rinascita per il Messina calcio. Il mio progetto sportivo sarebbe partito dalla totale ricostruzione di una parte fondamentale di un club professionistico e cioè del settore giovanile, ad oggi totalmente abbandonato con l’acquisizione di un training center all’altezza del blasone della città e via via alla costruzione (ricostruzione) di una squadra che merita palcoscenici ben più importanti. Operando da oltre trent’anni all’estero, sono abituato a muovermi secondo obiettivi e progetti ben precisi e non navigando a vista e, non essendo competente in ogni materia calcistica, avevo messo a disposizione della mia idea sportiva importanti professionisti del settore. Il club non è mio e non sarà mai di nessuno perché appartiene alla città e alla tifoseria, io sarei stato solo un abile conduttore. Sono siciliano e sono testardo come voi, ma controvento risulta difficile remare e so che quel vento a sfavore lo avete purtroppo incontrato anche voi. Un caloroso saluto a tutti i tifosi e a tutta la città”.

Minore ha così interrotto ogni trattativa, ma la replica dell’Acr Messina non si è fatta attendere, illustrando le proprie ragioni e dando la propria versione: “L’Acr Messina non ha ritenuto la cordata idonea a dare continuità, nell’interesse di Messina, al progetto sportivo avviato 7 anni fa dal presidente Pietro Sciotto. Si è ritenuto che non siano state offerte le idonee garanzie per l’importo pattuito, da doversi pagare a rate. È falso che il Messina abbia una massa debitoria importante, come dichiarato; prova ne sia che in 7 campionati il Messina di Pietro Sciotto non ha mai subito alcun punto di penalizzazione. Contrariamente a quanto dichiarato dallo stesso Minore in una lettera aperta non c’è stato alcun ripensamento da parte di Pietro Sciotto. La trattativa è andata avanti nella massima riservatezza fino a quando lo stesso Minore ha deciso di rilasciare dichiarazioni alla stampa locale”.

Sezione: Acr Messina / Data: Dom 23 giugno 2024 alle 22:50
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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