Messina, si sfoglia la margherita: attesa la nomina del nuovo allenatore

Prosegue il momento di transizione per il Messina, che, come ieri, anche questa mattina ha svolto l'allenamento al "Marullo" sotto la guida temporanea del tecnico della Primavera Carmelo Mancuso. Ieri pomeriggio, invece, al "Franco Scoglio", Giacomo Modica ha incontrato la squadra per un saluto ufficiale. L'ex allenatore, in vista della separazione consensuale con il club, attende un incontro con la società per definire la risoluzione del contratto. Restano da chiarire i destini del suo staff: il preparatore dei portieri Mauro Manganaro potrebbe rimanere in organico, ma la conferma dipenderà sia dalle volontà personali di un uomo estremamente legato a Messina, sia dalle scelte del prossimo allenatore e dal team di lavoro che deciderà di portare con sé.

Intanto  hanno lavorato tutti i calciatori, tranne Pedicillo e Dell’Aquila, che stanno seguendo un piano terapeutico per i problemi muscolari avuti in occasione della gara di lunedì contro il Crotone. Entrambi domani dovrebbero tornare ad allenarsi. Domani in programma una doppia razione di lavoro. Venerdì la rifinitura in Calabria e poi la squadra proseguirà per la Campania, dove sabato pomeriggio è attesa dalla scontro diretto contro la Casertana.

Vuoto in panchina. Nelle prossime ore è atteso l’annuncio del nuovo allenatore. Tra le ipotesi, una delle più affascinanti, ma complesse è quella di Cristiano Lucarelli, attualmente legato al Catania con un contratto fino al 2026. L’ex bomber del Livorno ha un passato importante in Serie C, anche a Messina, e il suo carisma rappresenterebbe una scelta ambiziosa, anche se complicata da fattori contrattuali.
Prende quota, invece, la candidatura di Roberto Occhiuzzi, reduce da una difficile esperienza sulla panchina della Virtus Francavilla, dove ha collezionato appena due vittorie in tre mesi. Nonostante il periodo negativo, Occhiuzzi rimane un allenatore giovane, che piace anche perché in cerca di riscatto. Tra gli outsider, spunta il nome di Carmine Gautieri, anche se le possibilità di un accordo appaiono al momento limitate.  
Alessandro Calori, proposto nei giorni scorsi, è stato invece subito escluso, mentre si è chiusa sul nascere la pista che portava a Vincenzo Cangelosi.
La scelta del nuovo tecnico sarà cruciale per rilanciare le ambizioni del Messina, in un momento di grande incertezza e con la necessità di pianificare con lucidità la seconda parte di stagione. Il calendario non aspetta e gli scontri diretti alle porte con Casertana e Latina sanno già di sfide decisive.