Simone Banchieri, dopo lo 0-0 casalingo contro il Picerno, cerca di analizzare la gara senza farsi condizionare troppo dalla mancata vittoria: “Partita immaginata e preparata così, anche in attacco come in occasione dalla palla di Vicario per Luciani, nei minuti iniziali della gara. In qualche altra situazione, abbiamo sbagliato passaggi intermedi perché si sarebbero aperte tante situazioni per andare in porta ed in quei casi siamo stati poco lucidi e precisi. Bene anche inizio all’inizio del secondo tempo; poi, nel finale, c’era qualcuno stanco, oltre a De Sena reduce dalla febbre, ci abbiamo tentato, ma avevamo già dato tutto. Spiace non aver vinto".

Banchieri non ha apprezzato la direzione di gara: “Non mi piace parlare dell’arbitro ma, se l’arbitro dà il rigore per il tocco di mano di Gyamfi, a un metro, ci sarebbero stati anche quelli su De Sena o Crimi. Poi, quando avevamo occasioni noi per ripartire, fermava il gioco, parliamo di episodi che potevano cambiare la partita. Oggi, il suo atteggiamento non è stato rispettoso per il Messina, soprattutto perché eravamo in casa nostra. Purtroppo, non siamo riusciti a trovare lo spunto per vincerla ugualmente.”

Il tecnico biancoscudato ha dovuto fare i conti con infortuni e squalifiche e, con pochi uomini a disposizione, non ha potuto fare i cambi che avrebbero potuto cambiare l’andamento della partita: “Abbiamo una buona condizione fisica complessiva, il calo di oggi ci sta in una gara che i ragazzi hanno fatto mettendoci l’anima. In ogni caso abbiamo portato a casa un punto meritato per l’impegno e grazie a Titas Krapikas, ma mi piace sottolineare che ci siamo riusciti a non mollare mai, pur avendo ben sette assenze a altri calciatori con la febbre, oltre ai tre nuovi arrivati, i quali hanno fatto pochi allenamenti con noi. Sono tutti ragazzi che non mollano, hanno lo spirito da Messina e l’atteggiamento giusto. Quando c'è stato da soffrire, l'abbiamo fatto insieme ai tifosi e questo punto è guadagnato. Abbiamo sempre cercato di vincere, anche con i cambi, ma quando non si riesce è bene anche tenersi un punto.”

Banchieri parla poi dei singoli, soprattutto in attacco: “Costantino? Ragazzo fantastico, che si allena con impegno, a lui serve un momento di adattamento, ma lo aspettiamo. Ci vorrà tempo, io mi fido di tutti, di Luciani, di dell'Aquila che oggi non c'era. I ragazzi devono avere chiaro che servono tutti. Ma sono fiducioso perché vedo la voglia di sacrificarsi e difendersi tutti insieme, quando si va in difficoltà. Infine, uno sguardo ai prossimi dodici impegni prima del termine della stagione regolare: “Il calendario? Non fa differenza con chi giochiamo, dobbiamo e possiamo fare punti con tutti perché la prossima partita è sempre la più importante. Il nostro obiettivo è giocare sempre alla morte, dalla prossima a Benevento fino all’ultimo momento del campionato.”

Sezione: Acr Messina / Data: Sab 08 febbraio 2025 alle 18:47
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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