Messina, via chi non onora la maglia! Ora servono 11 Petrucci

Le parole di Davide Petrucci sono una delle poche ancore a cui aggrapparsi in un momento delicatissimo per il Messina. Parole da uomo oltre che da leader di una squadra di calcio, che assieme a quelle pronunciate dal vice allenatore, Maurizio Miranda, fotografano alla perfezione l'attuale momento nello spogliatoio giallorosso.

Impossibile ottenere risultati in questa condizione. Serve una svolta, immediata. I calciatori che non vogliono più stare andranno via, dopo l'ennesima disfatta contro l'Audace Cerignola.

Bisogna far arrivare gente pronta tecnicamente e soprattutto caratterialmente. Ritrovare lo spirito e la voglia di lottare per questa maglia, salvare la categoria che è l'unica ricchezza di una società che, dopo otto anni, non ha alcun valore patrimoniale.

Mantenere la Lega Pro in attesa di riprogrammare, vedendo di che pasta è fatta questa AAD Invest di cui si è fidata la famiglia Sciotto. Piedi per terra e attesa, fiducia in bianco per nessuno.