È il terzo messinese presente nella rosa di questo Messina guidato in panchina da Giacomo Modica, che sta piano piano prendendo forma negli ultimi giorni di ritiro in Sila al Villaggio Palumbo. Francesco Giunta, classe 1999, infatti, prova a fare il profeta in patria, come Nino Ragusa e il giovane portierino Vincenzo Quartarone, e, così come fece il numero 90 biancoscudato nato a Trappitello, autore del gol salvezza all’83' dello spareggio contro la Gelbison, anche il centrocampista ha dovuto lasciare la propria città piccolissimo per andare a Chiavari, facendo tutta la trafila delle giovanili con la maglia della Virtus Entella, cogliendo la soddisfazione di essere convocato nelle nazionali Under 16 e Under 17.

Una carriera che non è riuscita a decollare secondo le ottime premesse, con qualche esperienza in Serie D da protagonista e l’unica stagione tra i professionisti a Campobasso due anni fa. Adesso, però, Ciccio è tornato a casa e, dopo un paio di settimane nelle quali ha sudato da “aggregato” coi compagni, ha firmato un accordo annuale con il Messina: “Sono veramente felicissimo, anche se l’emozione più forte sarà entrare al San Filippo con la maglia della mia città e non vedo l’ora di cominciare. Ho iniziato nell’Annunziata del grande mister Raffaele Barcellona, sono andato via girando tanto l’Italia, adesso corono il mio sogno da bambino potendo vestire questa maglia”.

Giunta non è preoccupato dai metodi di allenamento imposti da mister Modica: Lo conoscevo anche se non sono mai stato con lui, sappiamo quanto sono duri i suoi ritmi di lavoro, ma faticare adesso ci servirà ad avere la benzina giusta nelle gambe quando inizierà la stagione”.

Sezione: Acr Messina / Data: Gio 10 agosto 2023 alle 13:31
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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